Sinossi

«Io sono nove. Potevano esserci 1000mila motivi per quel nome uscito senza nemmeno la maiuscola, ma non ne sapeva nemmeno uno»

Bologna 1980… presto però si perde qualsiasi interesse nel contare giorni che si ripetono dentro i fragili confini di mesi senza un vero nome e anni privi di un numero capace di distinguerli. Sono i tempi selvaggi in cui si muove Nove quando il punk lo scopre regalandogli un nome per chiamarsi e un sentiero per sfuggire, con la sensazione di essere vivo, da Lei che gli sorride dietro ogni angolo.

Tempi selvaggi, Nove si immerge in quella musica nuova-veloce-dura che esce da fogne e cantine: acciaio che assomiglia al rumore dentro la sua testa e alla sua violenza, il solo modo con cui riesce a comunicare con un mondo pronto a rispondergli con la stessa furia: la terra che trema e geme sotto i suoi piedi ed esplode intorno a lui alla stazione, due mesi dopo aver assistito al concerto dei Clash in piazza maggiore… e Lei, naturalmente, in vendita a ogni angolo.

Tempi selvaggi, fatti di niente e di noia, nella rabbia cieca contro chiunque abiti quel suo presente e nell’odio sordo per tutto quanto sembra costruire la vita degli altri, nell’indifferenza per la politica che ancora anima i suoi coetanei e ne arma gli scontri per le strade. Nove ritrova nel punk la sua anarchia, il suo rifiuto di leggi e modelli per poi avvicinarsi nella Londra dei disordini razziali alla disciplina e all’estetica del culto skinhead.

Bologna, Londra: non potrebbe essere da nessun’altra parte, sono i tempi selvaggi in cui la pioggia cade a terra già sporca su chi è nato per niente, nemmeno per perdere o correre lontano dalla noia, dalla politica e da Lei che sorridendo chiede di tornare a riempirgli vita e vene.

Quarta di copertina di Tony Face Bacciocchi:

Non c’è concetto migliore e più esaustivo di “Tempi Selvaggi” in riferimento a quei primissimi ‘80. Sono stati selvaggi e formidabili quegli anni. Nessuna nostalgica retorica  per momenti in cui eri in costante e serio pericolo. Ne siamo usciti vivi e forti. Forti di una consapevolezza che un altro mondo è possibile. Chi c’era si ritroverà facilmente in queste pagine, chi non c’è stato ne può intravedere i tratti immaginandoli nella loro spietata crudezza.

Note biografiche su Tony Face:

https://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Bacciocchi

http://tonyface.blogspot.com/

Tempi Selvaggi è pubblicato da CLUEB casa editrice, è uscito ufficialmente il 15 aprile 2021.

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